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FOMO: cos’è e come uscirne

Nel mondo interconnesso di oggi, è difficile sfuggire al costante flusso di informazioni e attività che scorrono attraverso i social media. La sensazione di essere esclusi o di perdere qualcosa di importante può scatenare una serie di emozioni e comportamenti, dando vita a quello che è noto come "Fear of Missing Out" o FoMO. In questo articolo, esploreremo il significato della FoMO, le sue caratteristiche principali, le cause alla base di questa ansia e, soprattutto, come uscirne, con l'analisi esperta del dott. Leonardo Gottardo, uno psicologo rinomato nel campo.


FoMO: Significato e Origini

La FoMO, che sta per "Fear of Missing Out", è un termine coniato dall'imprenditore e studioso americano Patrick McGinnis. Il fenomeno rappresenta la paura di essere tagliati fuori dalle esperienze e dalle attività che sembrano interessanti o significative per gli altri. È una sensazione che può essere accentuata dall'utilizzo massiccio dei social media, dove siamo costantemente esposti alle vite apparentemente affascinanti degli altri. Secondo il dott. Leonardo Gottardo, "la FoMO può avere radici profonde nella nostra biologia, al ruolo psicologico che ha la ricerca di informazioni e nel bisogno di appartenenza a un gruppo, ma è amplificata dai mezzi di comunicazione odierni".


La FoMO si manifesta attraverso sintomi riconoscibili, tra cui un uso eccessivo dei social media, la paura di non partecipare a eventi importanti, l'invidia verso le esperienze degli altri e l'ansia di essere esclusi. Il dott. Gottardo sottolinea che "questi sintomi possono influenzare negativamente la salute mentale e il benessere psicologico, portando a una sorta di spirale negativa".


Le Cause e le Originale della FoMO

La FoMO ha radici profonde nella nostra evoluzione come specie sociale. L'ansia di essere esclusi o di perdere opportunità può essere collegata alla sopravvivenza del gruppo. Tuttavia, nella società contemporanea, questa ansia può estendersi a aspetti meno essenziali della vita. Il dott. Gottardo nota che "la FoMO è fortemente influenzata dalla cultura e dall'ambiente in cui viviamo, oltre che dalle nostre esperienze personali".


La società moderna, descritta come "liquida" dal sociologo Zygmunt Bauman, presenta una vasta gamma di scelte e opportunità. Questa sovrabbondanza può causare stress e ansia nell'individuo, alimentando la FoMO. Secondo il dott. Gottardo, "le aspettative sociali e culturali possono influenzare la nostra percezione di cosa sia importante e ciò può amplificare la paura di perdere".


Gestire la FoMO

Il dott. Leonardo Gottardo offre consigli preziosi su come gestire la FoMO e ridurre la sua influenza. "Sviluppare una maggiore consapevolezza delle nostre emozioni e dei nostri bisogni è fondamentale", afferma. Inoltre, consiglia di stabilire limiti nell'uso dei social media, coltivare relazioni significative nella vita reale e praticare la gratitudine per ciò che si ha.

In un'epoca in cui la connettività digitale è onnipresente, è importante affrontare e comprendere la FoMO. Come sottolinea il dott. Gottardo, "il percorso verso il benessere emotivo richiede una combinazione di consapevolezza di sé, gestione delle emozioni e scelte consapevoli". Sconfiggere la paura di essere tagliati fuori richiede impegno e lavoro su sé stessi, ma può portare a una maggiore serenità e apprezzamento per la propria vita.


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