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La sindrome dell'impostore: come riconoscerla e superarla

Ti è mai capitato di sentirti fuori posto, come se i tuoi successi non fossero meritati? Hai mai temuto che, prima o poi, qualcuno scoprirà che non sei così capace come sembri? Se la risposta è sì, potresti aver sperimentato quella che viene chiamata sindrome dell’impostore. Questo fenomeno psicologico colpisce milioni di persone, indipendentemente dai loro risultati o dal livello di competenza. Scopriamo cos’è, come riconoscerla e quali strategie adottare per superarla.


Cos’è la sindrome dell’impostore?

La sindrome dell’impostore è una condizione psicologica in cui una persona, nonostante i suoi successi e riconoscimenti, si sente inadeguata e attribuisce i propri risultati alla fortuna o a circostanze esterne, piuttosto che alle proprie capacità. Chi ne soffre tende a sottovalutarsi, a temere di essere scoperto come un "impostore" e a vivere con un costante senso di ansia e insicurezza.

Questo fenomeno colpisce spesso individui altamente competenti, che però si pongono standard irrealisticamente alti o che faticano ad accettare i propri successi. Non è raro tra professionisti, studenti eccellenti, creativi e leader, ma può manifestarsi in qualsiasi contesto lavorativo o personale.

Segnali per riconoscerla

Riconoscere la sindrome dell’impostore è il primo passo per affrontarla. Ecco alcuni segnali comuni:

  1. Attribuire i successi alla fortuna: Quando ottieni un risultato positivo, pensi che sia solo un colpo di fortuna o l’aiuto di qualcun altro, mai grazie alle tue capacità.

  2. Paura di essere smascherato: Vivi con il timore che qualcuno si accorga che non sei così bravo o competente come sembri.

  3. Autosvalutazione continua: Confronti costantemente i tuoi risultati con quelli degli altri, ritenendoli sempre superiori a te.

  4. Resistenza ai complimenti: Ti senti a disagio quando ricevi elogi e tendi a minimizzare i tuoi successi.

  5. Procrastinazione o perfezionismo: La paura di fallire ti porta a rimandare i compiti o, al contrario, a cercare di raggiungere una perfezione irraggiungibile.

Le cause della sindrome dell’impostore

Le cause della sindrome dell’impostore possono essere molteplici. Spesso derivano da esperienze infantili, come aspettative irrealistiche da parte dei genitori, confronto costante con fratelli o coetanei, o l’abitudine a ricevere riconoscimenti solo per risultati eccellenti. Anche l’ambiente lavorativo o sociale può alimentarla, specialmente in contesti altamente competitivi o in cui la critica è prevalente.

Inoltre, fattori culturali e di genere possono influire. Ad esempio, le donne, le persone appartenenti a minoranze o chi lavora in un settore dominato da un altro genere possono sentirsi più facilmente come “intrusi” nel proprio campo.

Come superarla

Affrontare la sindrome dell’impostore richiede consapevolezza e pratica. Ecco alcune strategie per iniziare:

  1. Riconosci il problema: Il primo passo è accettare che stai vivendo questa sindrome. Sapere che non sei solo e che molte persone di successo ne soffrono può aiutarti a sentirti meno isolato.

  2. Valuta obiettivamente i tuoi successi: Crea una lista dei tuoi risultati, delle competenze che hai sviluppato e dei traguardi raggiunti. Tornarci sopra nei momenti di dubbio ti aiuterà a ricordare che sei capace.

  3. Parla dei tuoi sentimenti: Condividere le tue emozioni con amici, colleghi o un terapeuta ti aiuta a vedere le cose da una prospettiva diversa e a ridurre il senso di isolamento.

  4. Accetta i complimenti: Impara a dire “grazie” quando ricevi un elogio, senza minimizzare o giustificarti. Ogni complimento è un riconoscimento del tuo valore.

  5. Sfida il perfezionismo: Accetta che nessuno è perfetto e che gli errori fanno parte del processo di apprendimento. Concentrati sui progressi, non sulla perfezione.

  6. Trova un mentore o un modello positivo: Parlare con qualcuno che ha affrontato situazioni simili può ispirarti e offrirti strumenti utili per gestire la sindrome.

  7. Inizia un percorso di psicoterapia mirato a ricostruire le convinzioni inconsce.

La sindrome dell’impostore può sembrare un ostacolo insormontabile, ma non è inscalfibile. Con il tempo, la pratica e il supporto giusto, è possibile superare questa condizione e abbracciare i propri successi con orgoglio. Ricordati: non sei un impostore. Sei una persona che sta crescendo, imparando e affrontando le proprie sfide con coraggio. 

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