Perchè ci innamoriamo? Da cosa sono determinate le relazioni? Parte della risposta sta nell’ inconscio che guida tutti i nostri comportamenti.

Da quando nasciamo ogni bambino/a viene a contatto principalmente con la figura materna e paterna o comunque con delle figure di riferimento, maschili o femminili che siano. I genitori sono le figure che il bambino nei primi anni di vita vede più in assoluto e dal quale svilupperà un certo tipo di attaccamento. Questo potrà essere più o meno stabile in base a diverse variabili come: il soddisfacimento dei propri bisogni, le percezioni emotive del mondo esterno, la presenza o assenza della madre (o un’altra figura principale) e il tipo d’interazione madre-bambino.
Tutto questo da origine a quelli che vengono chiamati modelli operativi interni che condizioneranno gran parte delle tipologie di persone che si sceglieranno come partner e il tipo di relazioni che si metteranno in atto. Infatti le esperienze affettive infantili provate con la madre strutturano l’identità del bambino formando prototipi di interazione che saranno riutilizzati nelle successive relazioni. L’innamoramento è una rivivificazione del proprio vissuto infantile nei confronti della figura principale di accudimento. In questa fase i due partner si sentono fusi l’uno nell’altro regredendo in tutto e per tutto ad uno stadio infantile. Questo lo si può notare ad esempio nel linguaggio che due innamorati usano come “cucciolotto mio, cucciola mia, stellina, tesoro ecc. Esattamente come il bambino si sentirà unito con la madre così avvien tra i due partner. La persona “amata” viene inoltre idealizzata e diventa la fonte principale dei propri pensieri.
Ecco allora che se le relazioni e il modo in cui le si vivono risultassero spesso sofferenti, risulterebbe importante dedicare del tempo per sé ed approfondirne le motivazioni. Non basta comprenderlo razionalmente ma soprattutto è importante intervenire con esperienze emotive correttive. Questo aiuterebbe a riorganizzare la propria affettività e i propri modelli d’interazione.