Com’è possibile gestire l’ansia e lo stato di preoccupazione post Coronavirus Covid-19?

Per rispondere è importante prima di tutto comprendere che cos’è l’ansia e quali sono i segnali che il nostro organismo trasmette.
L’ansia è una risposta di allerta ad una minaccia non ben conosciuta, come ad esempio il futuro economico e lavorativo del nostro paese, l’evoluzione del virus nei prossimi mesi e alle tante news che i media ci promulgano.
È perciò una paura senza un oggetto specifico, qualcosa che non si può concretizzare e che dipende molto dalla percezione che ognuno ha della vita e del mondo.
Quali sono i sintomi ansiogeni del corpo?
Tra questi è possibile avere:
Rigidità muscolare soprattutto nella zona cervicale, delle spalle e della mandibola.
Respirazione compromessa, infatti l’ansia va a scaricarsi nei muscoli respiratori – diaframmatici dandoci una sensazione di oppressione al petto.
Tachicardia
Sudorazione
Gola e bocca secche
Difficoltà digestive, stomaco chiuso
Disturbi del sonno
Rimuginio mentale
Maggior risonanza emotiva agli eventi stressogeni con conseguente aggressività
Come poter gestire l’ansia?
Innanzitutto se siamo di base persone ansiose è importante approfondire le origini dell’ansia, spesso dovute a conflitti interiori o traumi pregressi, con una psicoterapia mirata.
Ma oltre a questo è possibile imparare delle tecniche palliative che ci possono senz’altro aiutare.
La più utile è il Training Autogeno, una tecnica di rilassamento che permette di de – stressare l’organismo abbassando la risonanza emotiva agli eventi della vita e conquistando così un atteggiamento di maggior tranquillità. Dopo un breve periodo di apprendimento si potrà avere con sé uno strumento efficace da utilizzare in piena autonomia.
Un’altra tecnica è la meditazione, che permette di calmare la mente e riportare l’organismo in un stato di equilibrio interiore.
Oltre a questo anche le camminate in mezzo alla natura, l’attività fisica, il dedicarsi alle proprie passioni, l’ascoltare musica o dare libero sfogo alla creatività sono tutte modalità importanti per riportare equilibrio e la pace dentro di noi.
Altra cosa che suggerisco è assumere un atteggiamento verso la vita di fiducia, ossia di abbandonarsi ad essa e di lasciare scorrere tutto quello che non dipende da noi. Del resto la vita è sempre in cambiamento e prima interiorizziamo questo concetto prima ci fortifichiamo.
Lasciarsi plasmare dalla vita, consapevoli di noi stessi e di quello che è possibile fare, credo che assieme alla capacità di chiedere aiuto sia uno degli atti di maturità e di consapevolezza più importanti che possiamo raggiungere.
Augurandoti ogni bene,
Dott. Leonardo Gottardo