L'ansia, definita come "paura senza oggetto", rappresenta uno stato di apprensione costante e ingiustificata, diversa dalla paura che si attiva di fronte a un pericolo reale.
Mentre la paura è legata a fattori esterni, l'ansia dipende da fattori interni ed è anticipatoria di eventi futuri. In dosi moderate, l'ansia può essere naturale, preparandoci psicofisiologicamente ad affrontare situazioni. Tuttavia, quando diventa eccessiva e compromette le attività quotidiane, si trasforma in un disturbo d'ansia, portando a manifestazioni come attacchi di panico, fobie specifiche, disturbi ossessivo-compulsivi e altri disturbi correlati.
Le vie di scarica dell’ansia
Via muscolo-scheletrica (ansia gestibile): L'ansia si manifesta attraverso tensione muscolare che può interessare diverse parti del corpo, dalla mano alla muscolatura facciale, provocando sindrome cervicale, bruxismo e tic.
Via viscerale (ansia moderata): L'ansia coinvolge i muscoli lisci degli organi interni, causando sintomi come difficoltà respiratorie, sintomi correlati al sistema nervoso simpatico e parasimpatico.
Via cognitivo-percettiva (ansia invalidante): Questa via si manifesta attraverso pensieri incoerenti, alterazioni della percezione sensoriale e vuoti di memoria.
Strategie per gestire l'ansia
È cruciale sviluppare un io osservativo per riconoscere i sintomi e le vie di scarica dell'ansia. Farsi domande come dove si avverte l'ansia, in che situazioni si manifesta e come si manifesta, può già aiutare a ridurla. Tecniche come il training autogeno, le tecniche respiratorie e, per disturbi più complessi, la psicoterapia dinamica per andare alle cause profonde, sono strumenti efficaci per gestire l'ansia profonda.
La consapevolezza dell'ansia
Ti invitiamo a riflettere: come gestisci la tua ansia? Sei consapevole dei suoi segnali e delle sue manifestazioni? Riconoscere l'ansia è il primo passo per affrontarla efficacemente e riacquistare la serenità.
Se desideri esplorare ulteriormente quest'argomento o ricevere supporto per gestire l'ansia, non esitare a contattare lo psicologo Leonardo Gottardo per un percorso personalizzato.
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